giovedì, marzo 16, 2006

Un posto nel mondo


Questa é la copertina del libro che ho appena finito di leggere: UN POSTO NEL MONDO. Appena comprato, ho subito cercato di indovinare quale fosse il link tra il titolo e il contenuto. Sapevo che sarebbe stato un buco nell'acqua ma ci ho provato comunque...nn riuscendoci chiaramente. Quell'uomo é piú pazzo di me.

(Chi vuol leggerlo deve saltare le prossime righe...lo racconto tutto dall'inizio alla fine).
"Un posto nel mondo" é la storia di Michele e il suo inseparabile amico Federico. Un giorno quest'ultimo decide di partire, di andar via e mollare tutto per scoprire qualcosa di nuovo. Nel frattempo Michele incontra Francesca che fá la commessa in un bar e cominciano la loro storia. Dopo 5 anni Federico ritorna e racconta a Michele di vivere a Capo Verde, di aver conosciuto una donna stupenda di nome Sophie e di partecipare attivamente al progetto di ristrutturare una posada. Michele presenta Francesca a Federico, viaggia con lui come ai vecchi tempi e tutto gli sembra bellissimo fino a quando Federico muore a seguito ad un incidente stradale. Michele decide allora di andare a Capo Verde lasciando padre, sorella e un lavoro sicuro e di portare a Sophie la collana che Federico gli avrebbe voluto regalare al suo ritorno. Michele incontra Sophie e lavora per lei in cambio di una stanza nella posada (stanza...un letto e un comodino fatto con una scatola di cartone). Durante la sua permanenza lí accadono molte cose: Sophie gli confessa che é incinta di Federico, riesce a piangere grazie ad un sortilegio magico, scrive una lettera a suo padre, conosce tante persone. Dopo aver atteso la nascita di Angelica, Michele accompagna Sophie in Italia a far visita ai nonni e farli partecipi del miracolo accaduto. Michele incontra nuovamente Francesca, entrambi erano cambiati e adesso il loro rapporto era meraviglioso...le loro vite si incastravano. Non avevano bisogno l'uno dell'altro ma avevano deciso di continuare insieme la strada della vita. Dopo un pó ecco un altro miracolo...anche Francesca é incinta. Alla nascita di Alice, Michele esce per strada, prende l'auto e fermo ad un semaforo abbassa il finistrino e urla al guidatore di un'altra auto : "Ho appena avuto una figlia, sono papá". Il ragazzo un pó incredulo gli dice: "Allora forse é meglio se smetti di drogarti".

(Puoi riprendere da quí)
Ho apprezzato molto questo libro perché mi ha fatto riflettere su tante cose. Mollare tutto, senza un euro in tasca, senza meta, senza sapere quello che farai é un attimo. Che bello peró deve essere cambiare stile di vita, svegliarsi la mattina e nn aver nulla di programmato; anche l'abbigliamento sarebbe piú comodo...metterei gli infradito tutto il giorno.

2 Comments:

Blogger KayzerSoze said...

Cumba... se rimaniamo senza lavoro... conta su di me!...
Cuba Libre a pression!

3:59 AM  
Anonymous Anonimo said...

'Mollare tutto, senza un euro in tasca, senza meta, senza sapere quello che farai é un attimo'..

...organizziamo? tanto gli euri sono così pochi che nn avrò nessun problema a lasciarli qui...:D

AUGURI!!

2:07 AM  

Posta un commento

<< Home